Autore: Basket IN EVIDENZA Sport

Basket A2: ad Avellino un altro amaro stop per la Valtur (77-73)

Altra sconfitta per la Valtur Brindisi che in trasferta cade sotto i colpo di Avellino con il punteggio di 77-73, dopo una partita in cui gli ospiti hanno fatto tantissima fatica ad attaccare con lucidità e neanche la superiorità a rimbalzo offensivo ha permesso ai pugliesi di prendere l’inerzia del gioco. Ottima prova degli irpini che hanno sempre mantenuto il controllo del match pur concedendo il vantaggio agli ospiti al termine dei primi venti minuti, per il resto la truppa di coach Crotti ha interpretato benissimo il proprio attacco approfittando di ogni errore degli avversari.
Inizio soporifero per entrambe le squadre che non sbloccano il punteggio dallo zero a zero nei primi tre minuti di match. Il primo canestro arriva con i primi due in contropiede di Lewis, mentre Brindisi va in lunetta con Allen per uno 0/2. Avellino infila due bombe consecutive mentre la NBB si sblocca, finalmente, con il pick and roll tra Laquintana e Del Cadia che porta al canestro di quest’ultimo. Mussini è ispirato, dopo la bomba arriva al ferro spezzando il pick and roll centrale, poi infila un’altra bomba su un intelligente ribaltamento di Lewis; dopo otto minuti Avellino è avanti sul +7. Nell’ultimo minuto Laquintana guida l’attacco degli ospiti che chiudono la frazione in rimonta fino al 19-16. Brindisi inizia con le marce basse anche il secondo quarto, 4-0 per i padroni di casa nei primi tre minuti. Vildera muove lo score dei biancazzurri, ma Brindisi continua a mostrare incertezze sul pick and roll su entrambi i lati del campo; la formazione di coach Crotti invece attacca molto bene e trova la tripla sul lato debole di Lewis. Ogden va in lunetta per il -2 ad un minuto dalla fine del primo tempo, Avellino spreca con il fallo in attacco di Bortolin, Ogden infila altri due liberi. Dopo il timeout Avellino non interpreta al meglio il proprio possesso offensivo, al contrario Brindisi arriva facilmente a canestro negli ultimi sette secondi; così si chiude il primo tempo sul 33-35 in favore degli ospiti.

In apertura di secondo tempo i ritmi offensivi si alzano per entrambe le squadre, ma Avellino fa meglio con 16 punti nei primi cinque minuti, riaprendo un piccolo strappo tra le due formazioni. Ogden cerca in tutti i modi di alzare l’intensità della sua squadra ma viene punito dagli arbitri e deve presto accomodarsi in panchina con quattro falli, Brindisi si pianta in attacco e anche in difesa le letture si fanno sempre meno presenti. Avellino arriva facilmente al ferro con semplici collaborazioni offensive e allunga nel punteggio; Allen butta via il pallone con un avventato ribaltamento, Avellino va dall’altra parte e trova il canestro con il fallo. Brindisi vive delle iniziative di Laquintana e Calzavara, che battono l’uomo per trovare ottimi scarichi, la Valtur accorcia sul -6 in chiusura di terzo quarto. Brindisi è sfortunata nelle prime conclusioni di ultimo quarto, al contrario la compagine irpina è implacabile nella precisione con cui esegue il proprio attacco, Vildera va a segno sull’assist di Calzavara per il 63-55, Jurkatamm infila la bomba e riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio. Vildera mostra lampi del giocatore che a Trieste hanno conosciuto e va a segno in tre azioni consecutive, conclude il parziale positivo con il 2+1 che vale il nuovo -6 per Brindisi. Vildera sbaglia un facile tiro dalla media, Avellino corre in contropiede, Allen mette un Atripla alterne di un possesso confuso ma le distanze tra le due squadre non cambiano. La Valtur domina a rimbalzo offensivo ma non riesce a trasformare i possessi aggiuntivi in canestri, i padroni di casa mantengono il controllo e non sprecano le occasioni dalla lunetta. Finisce sul 77-73 una partita che per Brindisi lascia tanti punti interrogativi sulla qualità di gioco espressa. Allen miglior marcatore a quota 16 punti, doppia cifra anche per un Laquintana a due facce, 12 e 14 per Vildera e Ogden, limitato dai falli. La Valtur tornerà in campo sabato 25 gennaio sul campo del Pala Carnera di Udine per affrontare la Old Wild West.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis

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