Non basta una rattoppata Valtur Brindisi per arrestare la corsa della capolista RivieraBanca Rimini. La squadra di coach Dell’Agnello mostra tutto il proprio talento davanti al proprio pubblico vincendo 91-78 e lasciando ben poco spazio per la rimonta dei biancazzurri. Con Laquintana rimasto a Brindisi a causa di un problema muscolare che lo ha tormentato dalla partita contro Pesaro, la Valtur non ha abbastanza energie per restare in partita per tutti i 40 minuti.
Inizio da subito ruvido di entrambe le squadre, Rimini vorrebbe imporre la propria fisicità sul parquet di casa, ma Brindisi scivola tra le maglie della difesa romagnola con buoni risultati. Il primo timeout è di coach Dell’Agnello ma Rimini esce malissimo dalla panchina e la Valtur inizia ad allungare le mani sulla partita. Il primo quarto si chiude con un parziale positivo dei padroni di casa, che porta il punteggio sul 17-21. Rimini segna da fuori, Brindisi martella il pallone sotto per Vildera; non mancano i contatti fisici anche oltre il regolamento. Vildera continua a segnare in isolamento contro tutti i lunghi biancorossi, Rimini tiene il passo nel punteggio grazie alle prodezze di Johnson. Rimini prende improvvisamente ritmo sospinta dal talento di Robinson che segna e smazza assist, Brindisi sembra sempre più alle corde ma con grinta riesce a chiudere il primo tempo a contatto nel punteggio sul 41-40.
Coach Bucchi sorprende tutti schierando una zona molto adattata dal primo minuto del secondo tempo, ma Rimini corre in contropiede approfittando dello sterile attacco biancazzurro non lasciando schierare la difesa. Brindisi da tutto per stare in partita ma le rotazioni limitate non forniscono grandi alternative tattiche, la Valtur tira malissimo da fuori, mentre Rimini è caldissima da oltre la linea dei tre punti. L’ultimo quarto ricomincia dal 65-60 con la RivieraBanca sempre in controllo, Robinson torna in campo esprimendo tutto il talento di un giocatore di categoria superiore, i biancorossi ringhiano in difesa e ci mettono tanta fisicità. Brindisi non smette di giocare, ma la distanza rimane in doppia cifra di vantaggio per i padroni di casa. Rimini non si guarda più indietro, continua a sparare da tre punti e spingere la transizione non appena possibile, Brindisi non ha le energie per competere ed è costretta ad arrendersi. Prossimo turno domenica 8 dicembre, al Pentassuglia arriverà la Gruppo Mascio Orzinuovi.
Servizio di Paolo Mucedero
