Partita difficile quella che è stata necessaria alla Valtur Brindisi per avere ragione della Gesteco Cividale dei giovani Ferrari e Marangon. Con il punteggio di 79-70 la squadra di coach Bucchi interrompe la striscia negativa di due sconfitte. Il team biancazzurro non ha interpretato al meglio il proprio attacco e senza Miani il quintetto piccolo non ha retto alla pressione di un match tirato come questo. Inizio tutto grinta per entrambe le squadre che in attacco si muovono con disinvoltura, Copeland ne segna 8 consecutivi mentre tra gli ospiti vanno a segno in tre. Copeland continua ad essere la principale minaccia dell’attacco biancazzurro e, con la difesa gialloblu tutta concentrata sul numero due, si aprono le linee di penetrazione per Vildera. Quando iniziano le rotazioni dalla panchina Brindisi si trova sul +7, Redivo da la scossa ai suoi ma la Valtur difende forte e spinge il contropiede, specialmente quando entra in campo Francis che prima cerca Tosho con l’ultimo passaggio, poi mette la bomba in chiusura di primo quarto per il parziale di 28-19. La Gesteco rientra in campo schierando la zona fronte dispari, in attacco trova soluzioni con Mastellari a colpire dalla distanza. La partita perde un po’ di ritmo a causa della battaglia per il controllo del ritmo, ci pensa Copeland a incendiare l’aria con due bombe consecutive, alle quali però gli ospiti rispondono puntualmente. L’attacco brindisino perde smalto e l’alternanza di difese di coach Pillastrini è un’ulteriore problematica: Marangon guida i suoi offensivamente e, piano piano, Cividale rientra fino al -2. Brindisi reagisce negli ultimi 2 minuti del primo tempo e la partita torna a svolgersi ai livelli dello scoppiettante inizio. Si chiude il sipario sui primi 20 minuti sul 45-39.
Nel terzo quarto si torna nel fango, a lottare duro per il predominio sull’inerzia del gioco. Brindisi trova finalmente attacco da altri che non si chiamino Copeland, Cividale è trascinata dal trio Ferrari-Marangon-Berti. Si procede praticamente punto a punto per tutto il quarto ma Cividale recupera altri due punticini chiudendo sul 60-56. Coach Bucchi perde la pazienza con i suoi nel timeout di inizio ultima frazione, la risposta della squadra non è eccellente visto che Copeland è costretto a pregare di tabella per i suoi primi tre punti del quarto; il quintetto piccolo fatica a trovare punti di riferimento in attacco. Redivo si carica con successo la squadra sulle spalle, con due triple consecutive riporta la Gesteco sul -1 prima del fortunoso canestro di Radonjic; Ferrari gli va dietro giocando bene in pick and pop. Francis e Copeland inventano due canestri a testa per il nuovo +9 dei biancazzurri, Brindisi resiste al tentativo di rimonta ospite e conclude sul 79-70. 30 punti di Zach Copeland che ha fatto quello che sa fare meglio, togliere le castagne dal fuoco dell’attacco brindisino; 13 di Radonjic, 12 di Francis e 11 di Vildera. Per Cividale in doppia cifra il solo Ferrari (17).
Servizio di Paolo Mucedero
