Convincente vittoria della Valtur Brindisi di fronte al pubblico del PalaPentassuglia, in occasione del match amichevole con il quale si è assegnato il consueto Memorial Pentassuglia, giunto alla tredicesima edizione. Occasione resa ancora più speciale dalla partecipazione della Real Sebastiani Rieti la quale, come Brindisi, ha avuto il privilegio di vedere Elio Pentassuglia sedersi sulla propria panchina. Il punteggio dopo i quaranta minuti è un netto 81-62 con il quale la Valtur Brindisi ha regolato la squadra di coach Rossi. La cronaca, in breve, vede la NBB prendere presto il comando nel punteggio grazie al talento di Giovanni Vildera (20 punti alla fine), nominato anche MVP del Memorial; Rieti tiene botta con grinta ma non è assistita dalle percentuali per merito della difesa dei padroni di casa che tiene a bada anche Jaaziel Johnson per tutta la partita. La squadra di coach Rossi rimane in partita grazie ai rimbalzi offensivi ed ai canestri da seconda opportunità, forse una delle aree di miglioramento individuate da coach Bucchi, intervistato durante la diretta dal direttore Celeste; ma Brindisi esegue con precisione ed ha anche buona lucidità nel trovare soluzioni alternative laddove la difesa laziale riusciva a fermare un’esecuzione. Discontinui, o poco presenti, Allen e De Vico: il primo rallentato dalla difesa dopo le ottime recenti prestazioni, il secondo costretto spesso alla panchina per una difficile situazione falli. Di buono c’è che lo statunitense ha cercato immediatamente di rendersi utile alla squadra in fase di ball-handling, mentre De Vico non ha rinunciato, dimostrando orgoglio e leadership, a prendersi cura difensivamente degli uomini più pericolosi in campo per coach Rossi. Il secondo tempo inizia dal 46-33 maturato nei primi venti minuti, Brindisi impone subito il proprio ritmo distaccando gli avversari senza più guardarsi indietro. Il capitano Tommaso Laquintana è stato fantastico nel prendere il ruolo di go-to-guy nel secondo tempo contribuendo con 14 punti, a dimostrazione che il suo sia un talento da Serie A; mentre un altro forte applauso va alla truppa di giovani terribili composta da Calzavara e Arletti (mancava Fantoma tornato con una caviglia mal concia dal Memorial Pajetta). Calzavara ha messo 14 punti frutto di 6/8 dal campo, Arletti ha giocato a tutto campo, per così dire, portandosi a casa 7 punti, 5 rimbalzi, 4 assist ed un plus-minus di +17. Entrambi sono stati in campo per oltre 25 minuti contribuendo fattivamente alla prestazione generale della squadra. La partita andata in scena al Pentassuglia è la dimostrazione di come la preparazione di coach Bucchi sia sulla strada giusta. Le recenti vittorie, ancorché occorse in amichevoli, sono indicative di una buona condizione generale sia dal punto di vista atletico sia da quello tecnico. La Valtur Brindisi è una squadra con le idee chiare, che vuole imporre il proprio modo di stare in campo ma sa anche adattarsi nei momenti di difficoltà; una squadra che sta mettendo benzina nel serbatoio in vista di una stagione in cui essere competitivi da subito potrebbe rivelarsi un vantaggio determinante al termine del campionato
Servizio di Paolo Mucedero
Basket: Memorial Pentassuglia, Valtur Brindisi-Rieti 81-62
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