Brindisi non può festeggiare come vorrebbe il ritorno in campo di Mark Ogden: nonostante gli sforzi la Fortitudo Bologna abbatte la resistenza della Valtur per la quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Finisce 77-65 una contesa che non ha mai visto i pugliesi prendere il comando del punteggio. Con solidità e tantissima personalità Bologna fa valere tutti i vantaggi nei confronti della squadra di coach Bucchi. Fantinelli raggiunge il massimo in carriera per assist (16), mentre sono Mian, Panni e Freeman a mettere tutti i canestri importanti. Per Brindisi tante difficoltà nell’attaccare dal pick and roll e pessime percentuali al tiro, non bastano i 23 punti di Bryon Allen, i 12 con 11 rimbalzi di Ogden; non basta il predominio a rimbalzo per gli uomini di coach Bucchi che si devono arrendere alla solidità della Effe.
Inizio molto concentrato degli uomini di coach Caja che costringe la Valtur al subitaneo timeout, la Fortitudo, come da programma, attacca in post con i suoi esterni e dall’arco con i suoi lunghi. Brindisi è sorretta dalle prime iniziative di Allen, ma deve inseguire nei primi minuti ritrovandosi sotto di una decina di punti. Calzavara è il primo a scardinare l’impressionante pressione fisica imposta dalla Effe sui pick ’n’ roll brindisini, Fantinelli vola in contropiede per servire Gabriel con il facile appoggio al ferro. La Valtur fa un ottimo lavoro per limitare l’attacco in transizione dei bolognesi, ma il primo quarto termina comunque sul 20-11. Coach Bucchi tenta di mischiare le carte sul pick’n’roll dapprima utilizzando Arletti come bloccante, poi cercando insistentemente il ribaltamento sul lato debole; Laquintana firma un personalissimo 0-4 di parziale trovando Vildera sul taglio e poi infilando la difesa fortitudina fino ad appoggiare al ferro, ma per Brindisi il parziale è ancora pesante. La Fossa si scalda per il +10 dei suoi beniamini, Brindisi non attacca mai in area nonostante il bonus raggiunto presto dai biancoblu e quando lo fa, la difesa dei padroni di casa, reagisce con veemenza. La Valtur trova ritmo al tiro da fuori grazie allo scarico di Vildera per Allen in angolo, combatte a rimbalzo surclassando i lunghi bolognesi ma concede due bombe a Panni che chiudono il primo tempo sul 41-33.
Nel secondo tempo la battaglia continua con altissima intensità: la Effe continua a mettere tantissima pressione sui pick and roll degli ospiti, Ogden si isola in post medio per il morbido tiro in sospensione, Mian infila la tripla del +7 e così Bologna spegne il fuoco che sembrava spingere Brindisi alla rimonta definitiva. Brindisi però non cede e sul finale di terzo quarto Calzavara ha la possibilità di accorciare nuovamente sul -10. Del Cadia, scongelato dalla panchina nell’ultimo quarto, aggiunge intensità al quintetto di coach Bucchi, Fantinelli continua a sfornare assist trovando Panni per un’altissima parabola che vale il nuovo +9; per quanti sforzi faccia la NBB il tabellone rimane inesorabilmente a favore dei padroni di casa. Coach Caja deve fare i conti con una situazione falli piuttosto grave, dovendo fare a meno di Fantinelli e Mian all’alba degli ultimi cinque minuti del match, per sostituire l’ex Trento coach Caja punta il dito verso Pietro Aradori, che da vero leader qual è, risponde con canestri importanti. Fantinelli torna in campo per smazzare il sedicesimo assist della sua partita, Brindisi esce pian piano dalla partita negli ultimi due minuti di match. Si conclude con la vittoria della Effe che manda in visibilio il pubblico del PalaDozza.
Servizio di Paolo Mucedero