Si è spento all’età di 73 anni, dopo una lunga malattia, Luigi Iazzi, per tutti Gigi. E’ stato un apprezzato operatore e organizzatore culturale. Negli anni Settanta fu dirigente della Federazione giovanile del PCI di Brindisi. Nella segreteria provinciale del Pci negli anni Ottanta come responsabile culturale per poi passare all’Arci di cui fu il primo organizzatore e presidente provinciale. Componente per anni del consiglio direttivo del Teatro Pubblico Pugliese. Carmine Dipietrangelo lo ricorda così: «Lo ricordo per il suo rigore e per il suo impegno di organizzatore culturale. I successi delle feste provinciali dell’unità degli anni Ottanta durante la mia direzione della Federazione provinciale del Pci si devono a lui. Il suo rigore organizzativo lo faceva apparire in alcune occasioni duro e schematico. Ma era il suo carattere e anche un pregio. Iazzi faceva parte di una generazione che scoprì la politica ricca di valori, di bisogni di cambiamento e di emancipazione che contribuì al radicamento sociale e culturale della sinistra brindisina in quegli anni ancora di formazione bracciantile ed operaia».
Agenda Brindisi pubblica una foto di molti anni addietro, colta sulla Scalinata Virgilio durante una manifestazione pittorica organizzata proprio da Iazzi per conto dell’Arci.
Brindisi: la scomparsa di Gigi Iazzi, operatore e organizzatore culturale
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