Confronto in chiave salvezza, nello stadio «Novi» di Angri, tra Costa d’Amalfi e Brindisi. C’era un solo risultato utile per i biancoazzurri di mister Nicola Ragno, ossia quella vittoria assolutamente necessaria per continuare a sperare nella salvezza. Dopo il gol al 13′ di Citro, il Brindisi ha raddoppiato con Hernaiz al 10′ della ripresa, ma alla distanza si è fatto raggiungere dai campani che hanno dimezzato il ritardo al 62′ con Mbakogu ed hanno pareggiato su rigore a cinque minuti dal termine. I pugliesi, che non hanno sfruttato la superiorità numerica, hanno comunque avuto una grande occasione al 95′ con Gasti ma il giocatore l’ha fallita.

CRONACA – Al 4′ prima occasione della gara per i padroni di casa : Maione calcia da buona posizione, Mataloni salva; al 13′ passa in vantaggio il Brindisi: Citro dalla sinistra supera l’estremo difensore campano Provitolo. Al 22’ Viti sostituisce Nunzella per infortunio. Gli amalfitani al 26’ si procurano due occasioni per pareggiare, con Maione e De Sio ma sprecano. Al 30′ grande occasione per il Costa D’Amalfi: De Sio calcia da posizione ravvicinata, la palla si alza sopra la traversa. Al 29′ punizionedei campani: Cappiello devia di testa, palla di pochissimo a lato; Al 45′ ancora l’Amalfi: cross per Salibe che di testa e mette a lato; dopo 2 minuti di recupero si chiude il primo tempo col vantaggio (1-0) dei messapici.
Il secondo tempo vede i padroni di casa impegnati a recuperare il risultato, ma è il Brindisi a divorarsi un’occasione da goal con Citro;al53’ il direttore di gara annulla un goal al Brindisi: di testa Rajkovic supera Provitolo in fuorigioco; al 55′ il Brindisi raddoppia: Citro calcia, Provitolo respinge ma Hernaiz da due passi realizza; grande reazione dei padroni di casa che al 62′ dimezzano le distanze: Mbakogu, da poco entrato, con un’azione personale supera Mataloni che non può nulla; ancora Mbakogu al 65’ si ritrova tutto solo: Mataloni esce sulle gambe dell’avversario rischiando il rigore; al 72’ Mataloni para una punizione calciata dai campani; al 76’ gli amalfitani restano in 10: scontro verbale tra Rajkovic e Cuomo, il quale era già stato ammonito e lascia in inferiorità i propri compagni. Nonostante l’inferiorità numerica i padroni di casa le tentano tutte per pareggiare. Ci riescono all’85’ su rigore decretato dal direttore di gara che dichiara di aver visto una spinta: il penalty lo calcia Cappiello che mette in rete e pareggia per i suoi. L’arbitro assegna 4’ di recupero, nell’ultimo dei quali i messapici si divorano una grandissima occasione da goal con Gasti, che tutto solo spreca.
Si chiude una gara di estrema importanza per i biancoazzurri che sprecano l’ennesima occasione nei minuti finali. Nella 25esima giornata il Brindisi affronterà al “Fanuzzi” il Martina in un derby di un’importanza vitale per entrambe le contendenti.
Sergio Pizzi