(a. cel.) – Che sia ancora a Brindisi o in qualunque parte del mondo ormai conta poco, anzi niente. Quella del rapporto tra Bryon Allen e la Valtur Brindisi è senza dubbio una delle vicende più controverse della storia della pallacanestro brindisina. Al suo posto è arrivato l’ex JuVi Cremona Isiah Brown, che stasera scenderà in campo a Udine per il peggiore esame che potesse capitare alla squadra di coach Piero Bucchi in questo momento di grande confusione. Per Brown (maglia numero 7) è successo tutto in poche ore: l’arrivo, le visite mediche, il tesseramento l’incontro con staff tecnico e squadra, un po’ di allenamento e la partenza per Udine. Come andrà? Come giocherà? Come si inserirà nelle logiche tattiche dei biancoazzurri? Quanto vale realmente? Tanti quesiti ai quali il campo, ossia il Pala Carnera, darà qualche risposta stasera. Ma tutti – diciamolo con franchezza – temiamo una legnata, considerato il valore della formazione friulana e lo smarrimento in casa NBB. E non sarà certamente facile affrontare i successivi step: mercoledì nel Pala Pentassuglia con l’altra capolista, la RivieraBanca Rimini dell’ex Sandro Dell’Agnello (esonerato nel 2017 per affidare la squadra a Frank Vitucci), domenica 2 febbraio ad Orzinuovi e domenica 9 febbraio il posticipo interno con la Fortitudo Bologna. In questo momento nessuno vorrebbe essere nei panni di Bucchi, che deve cercare di rimettere in sesto, tatticamente e psicologicamente, un gruppo palesemente senza identità e in grave difficoltà.

Una prova d’orgoglio? Sarebbe il minimo sindacale o «contrattuale», tanto per riaprire la piaga della rottura con Allen. Come sappiamo, la società del presidente Nando Marino ha annunciato urbi et orbi che «nei confronti dell’atleta, regolarmente sotto contratto, la società si riserva di adottare ogni necessario provvedimento a tutela della propria immagine e nel rispetto degli obblighi contrattuali previsti». Qualunque sia la conclusione di questa querelle (che di certo vede il club dalla parte della ragione), non vediamo l’ora che il nome dell’atleta venga dimenticato e che questa storia, al pari della scelta estiva dell’atleta statunitense, venga bollata come un grossolano errore! E ci chiediamo? Ma prima di andar via, Bryon Allen ha avuto il garbo di salutare almeno i suoi (ex) compagni di squadra? Temiamo di no, ma speriamo di essere smentiti!
E per rendere più bizzarra e carica di rimpianti e recriminazioni questa fase della stagione e in particolare la complicatissima avventura della Valtur Brindisi in serie A2, è appena il caso di ricordare che la JuVi Cremona ha ingaggiato l’ex biancoazzurro Ivan Almeida (che rivedremo da avversario nel Pala Pentassuglia il 23 febbraio) e che Kevin Ndzie, ieri sera, è stato uno dei protagonisti della vittoria dell’Urania Milano con Cantù: 28 minuti in campo, 6 punti, 15 rimbalzi e 20 di valutazione.
Nella foto-copertina Allen e Brown avversari in Cremona-Brindisi (Fonte rete)