Valtur Brindisi: il rebus Calzavara e l’imminente arrivo di Zach Copeland

(a. c.) – Tosho Radonjic vs Zach Copeland nel secondo match dei play-in (Foto Maurizio De Virgiliis), quando la Valtur Brindisi ha battuto in trasferta la Scaligera qualificandosi per i playoff e riscattando la doppia sconfitta subita in fase regolare. Di fronte il riconfermato giocatore di origini montenegrine e la guardia Usa (1997) che proprio nella gara di play-in era stato il protagonista assoluto del match realizzando 41 punti, ma inutilmente. A giudicare dalle notizie diffuse in serata da Antenna Sud, Copeland sarebbe sul punto di fare le valige per scendere in Puglia e quindi sarebbe il primo acquisto biancoazzurro nella costruzione di un roster che, a cominciare dal caso di Andrea Calzavara (attratto dalle sirene friulane dell’APU, neo promossa in A), potrebbe essere rivoluzionato e – a dispetto dei vincoli contrattuali in essere – contemplare una sola conferma, quello di Radonjic appunto. Ne sapremo di più nelle prossime ore o, al massimo sabato, quando il rebus Calzavara avrà una soluzione definitiva. Dopo la conferma del vice allenatore Marco Esposito, la società sarebbe pronta per annunciare anche la conferma dell’assistente Marco Cardillo, uno dei capitani della recente storia biancoazzurra. Insomma, l’unica cosa che certamente non cambierà è la composizione dello staff tecnico guidato da Piero Bucchi (sotto contratto per la prossima stagione), al pari del preparatore atletico Davide Bocci. E lo stesso Bucchi – come ha sottolineato in diretta telefonica nell’ultima puntata di ZONA Basket su Teleregione – dovrà decidere come gestire il rientro dal prestito all’Urania Milano, del giovane Kevin Ndzie e quindi se considerarlo componente del roster. Di certo, se fosse rimasto a Brindisi sarebbe stato utile nei momenti di crisi della squadra.