In Prefettura si è svolto stamane l’incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali confederali e di categoria del settore chimico con il prefetto di Brindisi, dottor Umberto Guidato, che ha convocato anche le aziende Eni-Versalis, rappresentate dal direttore di stabilimento ingegner Piludu e dal responsabile HR G Venera; Enipower, rappresentata dal direttore ingegner Daniele; Lyondell-Basell, rappresentata dall’ingegner Manca; e Confindustria Brindisi, rappresentata dal commissario Lippolis. Durante l’incontro sono state espresse le forti preoccupazioni dei lavoratori diretti e indiretti del petrolchimico, alla luce dell’ordinanza del sindaco di Brindisi dello scorso 20 maggio «che di fatto oltre a bloccare l’impianto di cracking – commentano le organizzazioni sindacali – sta provocando la fermata a catena dell’intera filiera di trasformazione di tutto l’indotto coinvolto. Sia le aziende che Confindustria hanno espresso le loro perplessità sulla vicenda e in particolare Versalis ha confermato la messa in sicurezza dell’impianto oggetto dell’ordinanza e la fermata inevitabile nelle prossime ore degli impianti di polietilene butadiene. Nei prossimi giorni – prosegue la nota sindacale – saranno valutate le ricadute sulle varie organizzazioni del lavoro e l’eventuale scongiurato ricorso agli strumenti contrattuali a disposizione anche attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali previsti. Come organizzazioni sindacali oltre ad esprimere la contrarietà sui modi utilizzati da parte del sindaco, abbiamo appreso nel corso della riunione che anche la Prefettura era all’oscuro di quanto stava accadendo e contestualmente abbiamo evidenziato al Prefetto le nostre preoccupazioni per la piega che sta assumendo l’intera vicenda, che rischia di sfociare in conflitti sociali per l’esame di tutti i lavoratori. E sono tanti. Per questi motivi, abbiamo anche chiesto un autorevole intervento di Sua Eccellenza nelle sedi opportune per riportare la discussione a livello governativo, necessario per ristabilire correttezza e serena interlocuzione tra i livelli istituzionali locali con le aziende, Versalis in primis, e le parti sociali che sono sempre pronte a collaborare. Il Prefetto – conclude la nota sindacale – ha preso l’impegno di muoversi immediatamente secondo i canoni previsti con l’intenzione di riconvocare a strettissimo giro il tavolo chiamando anche alla presenza anche il sindaco di Brindisi». (Nella foto il Prefetto Umberto Guidato durante la video conferenza con le organizzazioni sindacali).
Il documento sindacale è firmato da Antonio Frattini (Filctem-Cgil), Emiliano Giannoccaro (Femca-Cisl), Carlo Perrucci (Uiltec-Uil), Ilario D’Amato (UGL Chimici) e Massimo Pagliara (Cisal Chimici).