Le due reti neretine avevano letteralmente spezzato le gambe ai biancoazzurri di mister Nicola Ragno, ma con grande coraggio e sacrifico il Brindisi ha dapprima annullato il doppio vantaggio del Nardò ed ha poi realizzato la rete del vantaggio per il definitivo 3-2 che consente alla squadra del presidente Giuseppe Roma di alimentare le residue speranze di evitare il peggio, salvaguardando comunque la dignità in campo. Le reti sono state realizzate nel primo tempo per i neretini da D’Anna al 14′ e 18′, mentre per i messapici da Hernaiz al 20′ e Rajkovic al 33′. Nel secondo tempo al 53′ Jansen.
La gara la iniziano molto bene gli ospiti che dopo aver costruito un paio di azioni sfiorando il goal, passano in vantaggio direttamente da calcio d’angolo calciato dall’ex D’Anna. La palla deviata sulla linea di porta da un difensore biancoazzurro finisce in rete. Passano pochi minuti e la supremazia degli ospiti si concretizza col raddoppio in ripartenza di D’Anna. Sotto di due goal si svegliano i padroni di casa che prima con Hernaiz e poi con Rajkovic riportano il risultato in parità.
Gara da sliding doors per entrambe le compagini che per continuare a sognare hanno bisogno di un unico risultato, ossia la vittoria. Finisce il primo tempo in perfetta parità: Brindisi-Nardò 2-2.
Nella seconda frazione di gioco le due squadre non si risparmiano alla ricerca del goal della vittoria. I messapici sono molto più aggressivi mentre i leccesi si rendono pericolosi in veloci ripartenze. Ma sono gli adriatici a passare meritatamente in vantaggio con Jansen, che risulterà essere poi il goal della vittoria. Dopo 6′ di recupero e visti i risultati dagli altri campi, la matematica fa ancora sognare il Brindisi e i suoi tifosi. Nel prossimo turno di campionato i biancoazzurri affronteranno al “Miramare” i sipontini del Manfredonia, nell’ultimo e più importante derby di stagione.
Sergio Pizzi
Calcio serie D: il Brindisi rimonta, batte il Nardò 3-2 e spera ancora

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