Inizia domani, sabato 21 agosto dalle 18, l’esposizione d’arte dedicata agli artisti del territorio Brindisino. Dopo l’esperienza con i creativi internazionali, SAVE diventa a Chilometro Zero e raccoglie la voce degli artisti locali che a grande richiesta invocano uno spazio dove esprimersi e mostrarsi liberamente. La location del Bastione San Giacomo, in via Nazario Sauro 6, quindi pullulerà di opere pittoriche, manufatti di argilla, installazioni e sperimentazioni, musica, teatro e danza. Il professor Davide Cocozza ideatore di SAVE Biennale per l’occasione, ha scelto nel panorama locale, supporto curatoriale. Giulia Crastolla e Fabrizio Relè, già artisti in mostra, in queste ore con grande professionalità si stanno occupando della scelta delle opere, l’allestimento e la cura della mostra. L’esposizione rimarrà aperta tutti i giorni dalle 18 alle 21 escluso il lunedì giorno di chiusura.
L’evento è patrocinato dal Comune di Brindisi. Gli artisti di SAVE KM0: Alessandra Urso, Alessandro Bocchini, Alessandro Ribezzi, Anastasia Luceri e Rocco Caloro, Andrea Semeraro, Antonella Cucinelli, Antonia Acri, Antonietta Devicienti, Carmela Vecchio, Dario Syle’ Nardelli, Davide Cocozza, Elena Picciolo, Eugenio Corsa, Fabrizio Relè Distante, Francesca Alparone, Francesca Danese, Francesca Malatesta, Francesca Romano, Gaia Clarizia, Galiano Lombardi, Gianvito Stasi, Gino Miglietta, Giorgia Loparco, Giovanna Bozzi, Giulia Crastolla (Robin), Giulia Cristofaro, Giuseppe d’Elia, Giuseppe Pisani, Lilla Ricci, Maria Teresa Ricci, Maurizio Sardanelli, Mino D’Amici, Nuno Nascimento, Paola Dalloni, Patrizia Minardi, Pino Nardelli, Pisso Cariolo, Sabrina de Mitri, Sara Convertino, Simona Ciampi, Stefania Marianna Robassa, Tania Medico, Valentina Argese.
All’interno del Bastione San Giacomo parallelamente in queste ore, promossa da Brindisi e Le Antiche strade e nell’ambito del progetto Riusa Brindisi, è in corso la realizzazione del grande murale dedicato alla via Francigena, realizzazione in corso a cura degli studenti del Liceo Artistico Edgardo Simone di Brindisi.
