Grande successo nel Nuovo Teatro «Verdi» di Brindisi per la performance dell’attore e autore brindisino Luigi D’Elia che ha portato in scena «Caravaggio. Di chiaro e di oscuro», spettacolo scritto da Francesco Niccolini, diretto da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Più che una biografia teatrale, un viaggio nel cuore inquieto dell’artista, tra luce e dannazione, tra arte e fuga. L’evento è realizzato in collaborazione con il Polo Biblio Museale di Brindisi e Mediaporto – Santa Teresa Spa nell’ambito del progetto Ministero dei Sogni. «Caravaggio – scrive la Fondazione Nuovo Teatro «Verdi» – è un lampo che incendia il buio, un’anima in fuga tra tele e visioni. Lena riemerge dall’ombra, sacra e profana, ultimo riflesso prima che tutto svanisca. D’Elia restituisce con implacabile verità questa vertigine di luce e oscurità: è un dipinto vivo, un racconto che pulsa come il cuore dell’artista». Agenda Brindisi pubblica una breve clip con alcuni momenti dello spettacolo e con i ringraziamenti e i saluti conclusivi dell’attore in una serata di grande emozione, suggestione e coinvolgimento. La foto è di Maurizio De Virgiliis.
Il genio inquieto di Caravaggio nel «Verdi» con Luigi D’Elia – VIDEO

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