La Happy Casa esce pesantemente sconfitta dal posticipo del Pala Serradimigni, dove ha dovuto giocare con assenze importanti: Clark rimane ovviamente a Brindisi per il noto infortunio alla spalla, gli fa purtroppo compagnia Riccardo Visconti; mentre Zanelli si unisce alla trasferta ma non è in condizione di scendere in campo e Redivo fa quello che può con una schiena che lo ha limitato in maniera evidente. Buon esordio per Alessandro Gentile che sta provando ad entrare in questa squadra in punta di piedi. Nei primi sei minuti di primo quarto entrambe le squadre studiano il momento della partita; 11-11 il punteggio quando J. Perkins e N. Perkins chiudono il gioco a due per i 2 punti del centro ex Buffalo. Alessandro Gentile fa il suo esordio con 3 minuti da giocare nel primo quarto. Logan pareggia a quota 19 con un palleggio arresto e tiro dei suoi, poi prende la marcatura di Gentile che però è lesto a pescare N. Perkins per i punti 12 e 13 della sua partita. Il primo periodo si chiude 21-24 in favore della truppa pugliese. Il secondo quarto inizia con le marce alte, le due squadre dopo aver trovato ritmo, si esprimono su buoni livelli di condizione atletica. Purtroppo Gentile sbaglia le prime due conclusioni in maglia Happy Casa ma fa tante cose giuste, coinvolgendo spesso Gaspardo con buoni passaggi. Proprio Raphael torna in panchina per il suo riposo, dopo aver dato un grande contributo in termini di energie messe sul campo. Discutibile linea di passaggio di J. Perkins che viene intercettata dalla difesa di coach Bucchi, la Dinamo si distende in contropiede per il 31-27 in proprio favore; coach Vitucci richiede il minuto di sospensione. Chappell spreca la buona intuizione di Redivo in contropiede, ma morde come i bei tempi in difesa e tiene attraccato al molo il traghetto sardo. Sassari costruisce un’ottima azione finalizzando con la tripla centrale di Stefano Gentile; rimanendo in famiglia, Alessandro esce dolorosamente zoppicante sulla caviglia sinistra. Brindisi non riesce a ritrovare il vantaggio, a 3 minuti dalla fine del primo tempo il punteggio è 37-34. La Happy Casa organizza male il possesso, ma con tenacia trova i due punti, in difesa però battezza Bendzius che non si lascia pregare. Gentile rientra in campo, apparentemente, in buona condizione, va a bersaglio con i primi due punti della sua carriera in maglia Brindisi; Robinson però è incontenibile e va al ferro strappando il fallo di J. Perkins. Sul tiro di Redivo stoppato da Mekowulu si chiude il primo tempo. 47-38 in favore dei padroni di casa.
Brindisi rientra mettendo tutte le energie residue in campo, J. Perkins va a bersaglio con la seconda penetrazione della sua partita, ma basta appena per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, prima dei due liberi a segno di A. Gentile. Con Mekowulu, Burnell e Bendzius contemporaneamente in campo, per Brindisi non è facile trovare spazi a centro area, mentre Robinson taglia alle spalle di J. Perkins e ne provoca il fallo per il 2+1 ed il 60-49. La Happy Casa tira malissimo da fuori e non riesce ad aprire la difesa della Dinamo. Il Banco mantiene il controllo fino al termine della frazione, con il punteggio di 73-59. Sassari chiude la partita e non lascia spazio ai tentativi brindisini di rientrare, d’altra parte le due squadre non hanno le stesse riserve di energia. L’ultimo quarto serve solo per fissare il punteggio finale sul 102-75. Ormai è evidente quanto sia difficile rientrare in condizione dopo un contagio così esteso come quello che si è verificato nella Happy Casa. Si tratta, certamente, di una condizione comune per tutte le squadre del campionato, a volte però il tempismo con cui si presentano i problemi in casa NBB è tragico, i vari infortuni sono grandine sul bagnato di una condizione atletica che si ritroverà solo con la continuità del lavoro settimanale. Almeno questo è quello che auguriamo a coach Vitucci ed al suo staff. Brindisi conosce già l’accoppiamento per i quarti di finale di Coppa Italia, un appuntamento fondamentale nella stagione del club adriatico; non prima di ospitare la UnaHotels Reggio Emilia (19° giornata, 6 febbraio) e far visita alla Fortitudo Bologna (20° giornata, 13 febbraio).
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Luigi Canu (Ciamillo-Castoria)
IL TABELLINO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI-HAPPY CASA BRINDISI: 102-75 (21-24, 47-38, 73-59, 102-75) – BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Logan 17 (4/8, 2/4, 2 r.), Robinson 20 (5/6, 2/3, 3 r.), Kruslin 6 (0/2, 2/4, 2 r.), Gandini ne, Devecchi, Treier 2, Gentile 3 (0/2, 1/2, 2 r.), Burnell 19 (9/11, 0/2, 11 r.), Bendzius 21 (2/3, 4/9, 4 r.), Mekowulu 11 (5/9, 5 r.), Diop 3 (1/1, 3 r.), Chessa ne. All.: Bucchi. HAPPY CASA BRINDISI: Adrian 4 (2/5, 0/2, 6 r.), J. Perkins 18 (4/4, 2/6, 3 r.), Gentile 10 (3/7, 0/2, 8 r.), Zanelli ne, Gaspardo 14 (4/6, 2/6, 3 r.), Ulaneo ne, Redivo 2 (1/2, 0/2), Chappell 7 (2/5, 1/3, 2 r.), Udom 3 (1/2, 0/1, 4 r.), N. Perkins 17 (6/12, 1/5, 5 r.), De Donno ne. All.: Vitucci. ARBITRI: Lorenzo Baldini, Andrea Bongiorni e Guido Federico Di Francesco. NOTE – Tiri liberi: Sassari 17/21, Brindisi 11/21. Perc. tiro: Sassari 37/66 (11/24 da tre, ro 8, rd 31), Brindisi 29/70 (6/27 da tre, ro 15, rd 22).
L’ANALISI DI COACH STEFANO MICHELINI (RAISPORT) RACCOLTA DA ICO RIBICHESU
