La Valtur Brindisi non si presenta sul campo per l’ultima giornata di stagione regolare, ancora valida per l’ultimo tentativo di migliorare la propria posizione in classifica in vista dei play-in. La squadra di coach Bucchi è stata annichilita da Gentile e compagni, a poco serve la pur gagliarda resistenza nell’ultimo quarto e così i lombardi vincono per 66-83. Nel resto della giornata vince Bologna sul campo di Livorno (66-71), vince Pesaro a Verona (81-85), vince anche Avellino a Cremona.
Inizio tutto di marca Urania che assesta un 1-12 nei primi due minuti e mezzo, Brindisi non segna mai fino ai due canestri consecutivi di Vildera e Ogden che rimettono in moto il tabellone dalla parte dei padroni di casa. Vildera approfitta dei cambi di marcatura avversari mentre gli esterni biancazzurri faticano ad entrare in ritmo; l’Urania sfodera la difesa a zona rallentando ulteriormente le alchimie di coach Bucchi. Il secondo quarto ricomincia dal 17-27 con gli stessi contenuti: Milano vola sulle ali dell’entusiasmo grazie alla leadership di Gentile, Brindisi ammassa palle perse e pessimi tiri. Il risultato al termine dei primi venti minuti non può che essere totalmente dalla parte degli ospiti, che vanno negli spogliatoi sul 30-48. La musica non cambia nel secondo tempo, anzi forse peggiora. Milano inizia con un altro 0-10 di parziale con Amato e Leggio ispirati; Brindisi è catatonica rispetto agli avversari che allungano nel punteggio. La NBB evita di chiudere il quarto sotto di 30 punti, rimane comunque distante dagli ospiti in fuga sul 43-69. Il quarto quarto non può cambiare l’esito di una prestazione orribile da parte degli uomini di coach Bucchi. Mai, nel corso di questa pur sventurata stagione, la Valtur si era così palesemente voltata sul fianco in attesa del colpo finale da parte dell’avversario. Nonostante tutto il Pentassuglia non ha fatto mancare il proprio sostegno, ma ci vorrà ben più spirito per affrontare la prossima partita. Il match per accedere alla seconda fase dei play-in si giocherà mercoledì 30 aprile nel Pala Del Mauro di Avellino.
Servizio di Paolo Mucedero – Foto di Maurizio De Virgiliis
